Hai già sentito che nel 2024 per le graduatorie ATA sarà obbligatoria la Certificazione Internazionale di alfabetizzazione digitale?
Le graduatorie ATA rappresentano una delle vie principali per chi mira a inserirsi nel mondo scolastico. Migliorare la propria posizione in queste graduatorie non è solo una via per garantirsi una maggiore stabilità lavorativa, ma è anche un riconoscimento delle competenze acquisite.
La riforma delle graduatorie ATA, in vista dell’aggiornamento del 2024, sottolinea l’importanza di sposare l’evoluzione tecnologica.
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021 ha infatti sancito l’introduzione di un criterio innovativo: il possesso della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale. Questa certificazione, richiesta per quasi tutti i profili della graduatoria di terza fascia ATA, non solo valida l’attitudine dell’individuo nell’uso delle tecnologie digitali, ma dimostra anche una capacità di adattarsi alle sfide del XXI secolo.
A cosa serve la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale nelle graduatorie ATA di III fascia?
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale si è affermata come un elemento cardine per l’ingresso e la permanenza nelle graduatorie ATA di III fascia. Questa certificazione rappresenta un requisito fondamentale per attestare la competenza e l’adeguatezza nell’ambito digitale, essenziale in un mondo scolastico sempre più interconnesso e tecnologico. La sua assenza potrebbe compromettere la posizione dell’aspirante nelle graduatorie.
- Per chi si candida per la prima volta: Se stai progettando di inserirti nelle graduatorie ATA di III fascia, la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale non è solo un valore aggiunto, ma una necessità. Senza questa, l’accesso alle graduatorie sarebbe precluso.
- Per chi è già nelle graduatorie, ma non ha ancora lavorato: Se ti trovi in questa situazione, è imperativo conseguire la certificazione prima della riapertura delle graduatorie. La mancanza di questa certificazione comporterà la rimozione dalle graduatorie, precludendo la possibilità di lavoro nel futuro prossimo.
- Per chi ha già svolto servizio attraverso le graduatorie: Se appartieni a questa categoria, hai un margine temporale più ampio, ma non illimitato. È necessario ottenere la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale entro un anno. Superato questo termine, si rischia la decadenza dalle graduatorie.
Come si ottiene la certificazione?
Diverse certificazioni, come EIPASS 7 Moduli User, ICDL FULL STANDARD e PEKIT EXPERT, sono riconosciute per l’accesso alle graduatorie e contribuiscono all’attribuzione del punteggio. Ciò significa che la competenza digitale è ora non solo un requisito d’ingresso ma anche un valore aggiunto nella valutazione complessiva.
Profili come l’assistente amministrativo, l’assistente tecnico, il cuoco, e l’innovativo “Operatore scolastico”, nato per integrare le mansioni di collaboratore scolastico con funzioni di assistenza e supporto, sono solo alcuni dei ruoli che necessitano della certificazione digitale.
È importante sottolineare che l’unico profilo per il quale non è richiesta questa certificazione è il collaboratore scolastico, per il quale rimane sufficiente il diploma di qualifica triennale.
Tra le certificazioni riconosciute, EIPASS si distingue per la sua storicità nel panorama educativo. Presente nei bandi scolastici da oltre un decennio, essa risponde ai criteri stabiliti dall’e-Competence Framework for IT User e dal DigComp, direttive europee che delineano le competenze digitali essenziali per ogni cittadino. Queste competenze non sono solo tecniche, ma rappresentano la capacità di un individuo di interagire, contribuire e prosperare nel contesto digitale contemporaneo.
Se desideri ottenere una di queste certificazioni, farai bene a rivolgerti a enti accreditati e riconosciuti. Formasys srl, ad esempio, con le sue sedi in diverse città, offre programmi formativi mirati e una preparazione di qualità per l’ottenimento della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale.
Nell’era dell’informazione, possedere un’alfabetizzazione digitale non è solo un requisito formale, ma una necessità pratica. Le scuole, come microcosmi della società, riflettono e anticipano le tendenze globali. Ecco perché prepararsi con una certificazione digitale non è solo un investimento nel proprio futuro professionale, ma anche un impegno verso la formazione di una società più informata e connessa.
L’inclusione della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale nelle graduatorie ATA sottolinea la direzione verso cui si sta muovendo il sistema educativo: un sistema che valorizza la modernità, l’adattabilità e la preparazione tecnologica. Per coloro che sono determinati a entrare o progredire nel mondo dell’istruzione, ora è il momento di abbracciare le opportunità digitali e di posizionarsi al passo con le esigenze del futuro.